Frammenti

Dietro le quinte di Amorosae Spinae

nuova fiaba 01©Naufragili

GLI ABITI DI AMOROSAE SPINAE

I vestiti della storia di Amorosae Spinae sono stati una vera impresa e nascondono aneddoti e segreti. Per realizzarli sono stati uniti elementi provenienti da mezzo mondo.
Se il collo jobot in carta antica di Naufragili era fragile, il vestito di Amorosae Spinae realizzato con veri petali di rosa è davvero un esempio di caducità: fragilissimo, morente, precario. Esattamente come era giusto che fosse.

Tutti i petali si rosa sono stati cuciti a mano, uno per uno, con ago e filo. Quanti sono? Li contiamo in litri: 12 litri di petali, diverse migliaia. La scelta del petalo vero mi ha fatta confrontare con diverse difficoltà: è fragilissimo, si lacera facilmente già solo al passare del filo e non ha alcuna possibilità di resistere allo sforzo di essere manipolato per indossare il vestito, tuttavia per questa storia desideravo petali veri, cuciti a mano sull'abito, a prescindere dalla difficoltà per lasciarli morire con il vestito.

I petali sono arrivati direttamente da Tel Aviv (Israele) viaggiando in un profumatissimo scatolone e sono arrivati in Italia meravigliosamente immutati grazie a uno speciale trattamento, come appena colti, color rosso rubino. Erano così belli che avrei voluto scattare le foto prima che appassissero, ma non era questa la storia: il vestito andava preparato e lasciato lentamente "morire". C'è qualcosa di doloroso nel  cucire una abito  per quasi un anno e vederlo morire ogni giorno di più, perdere di bellezza e colore. 

Lo stringivita del primo 900, interamente realizzato con perline di vetro verde, meraviglioso e sicuramente staccato da un vestito o da una gonna, arriva da Brighton (Inghilterra). Grazie, alla sconosciuta che 100 anni fa lo ha salvato e a Sarah che ce lo ha venduto.

 

Non meno fatica nella ricerca dei vestiti di Gianluca. Gli abiti da uomo forse sono meno “scenici” ma quelli scelti sono meritano di essere raccontati. La camicia è di fine 800, viene da Hofheim (Germania) ed è una camicia tipica di fattoria, di puro lino, una camiciona larga e lunga come era usanza in quegli anni per i gli abiti da lavoro, spesso venivano usate per lavorare nei campi. Tuttavia alcune famiglie le utilizzavano anche come camicie da notte. Questa bellissima camicia ha un monogramma rosso cucito a mano.

Il pantalone viene dall’Inghilterra, da un lotto di pantaloni vintage. Il negozio che ce li ha venduti aveva rilevato il lotto da un teatro chiuso nei primi anni 50. Ho scelto un pantalone italiano vintage della sartoria Attolini, in pura lana, di vero pregio.

Per molti questo nome non vorrà dire molto, ma sappiate che fu Vincenzo Attolini negli anni 30 a fondare quella che sarebbe stata la sartoria del vero stile napoletano per la moda uomo luxury, rivoluzionando il rigido stile inglese e dando alla silhouette maschile una linea che fece poi storia. Come sia finito in Inghilterra non lo so ma è tornato a casa. Gli stivali, inglesi anch’essi, primissimo 900, rigidissimi ormai, li abbiamo dovuti incidere sul retro per poterli calzare.

Amorosae Spinae - foto7

I CUORI DI AMOROSAE SPINAE

I cuori che ho scelto per le foto di questo racconto sono stati realizzati dal superlativo laboratorio artigianale RealHearts in Polonia. Sembrano in metallo, ma in verità sono in ceramica (sì lo so, non l'avreste mai detto), realizzati a mano, dipinti a pennello e sono vuoti, leggerissimi, dal design anatomico minimalista e moderno e una finitura che non lascia nulla da invidiare al più pregiato dei metalli. Li realizzano con l'intenzione di farli assomigliare a dei gioielli, e non ho dubbio nel dire che lo sono.

Sono meravigliosi, semplicemente. A Romina è stato dato quello color piombo, a Gianluca quello color oro. La scelta è ovviamente coerente con il racconto, con la situazione in cui si trovano entrambi e con il gesto che viene compiuto.

Il cuore scuro di Romina è stato quasi inglobato nel vestito in modo che risultasse più oscuro, più nascosto, quasi inaccessibile...irrecuperabile.

Il cuore di Gianluca è stato invece applicato sul petto, direttamente sulla pelle poiché si palesa, a scelta compiuta.