
La Mancanza
…il cilindro non si svuotava mai del tutto …

Sotto il tendone
“Aveva magie per stupire tutti, illusioni che si susseguivano veloci: sparivano le carte e riapparivano colombe, il cilindro non si svuotava mai del tutto e anche quando sembrava vuoto lui riusciva a tirar fuori comunque qualcosa. La sua specialità era far apparire ogni genere di oggetto e spostarlo dal cappello al taschino, dalla manica al nulla…”
Dietro il tendone
“In verità, anche il più bravo illusionista del mondo non può ingannare sé stesso. E lui non faceva eccezione. Rientrato nella povera carrozza, tolti giacca e cilindro, apparecchiava con cura la tavola per due: due piatti, due set di posate, due bicchieri, un fiore al centro del tavolo. Si sedeva composto, versava l’acqua. Lo si poteva sentire sussurrare “buon appetito…””
L’Illusionista e la sua storia, o meglio …l’illusionista è la sua storia. Anche in questo personaggio il contrasto tra lo show e la vita dietro il tendone è marcato e tende a scivolare verso una malinconia delicata e struggente.
La storia racconta di lui e del suo elegante e composto dolore, della sua incapacità di realizzare magie nel suo privato, di realizzare quelle illusioni che tanto gli farebbero bene al cuore.
La Mancanza
Mancanza s. m. [der. di mancare]. – Il mancare, l’essere privo di qualche cosa; il fatto che qualche cosa manchi del tutto o non ve ne sia in misura sufficiente. Il fatto che una persona manchi, soprattutto in riferimento a una funzione o a un’attività, e in quanto l’assenza sia avvertita da chi invece è presente.
Dal vocabolario Treccani
L'audioracconto e la colonna sonora
L’audioracconto con la storia di “L’Illusionista | La Mancanza” è in fase di produzione. Siamo certi che come noi non vedi l’ora di sentirlo!
Questo brano fa parte del progetto “Dietro il tendone – Quando le luci si spengono” altri personaggi sono già usciti se vuoi dare una occhiata al progetto. Nel frattempo ci sono altre storie disponibili. Per vedere il nostro indice fai un salto alla sezione “Fiabe“
