L'ILLUSIONISTA
LA MANCANZA
…il cilindro non si svuotava mai del tutto …
SOTTO IL TENDONE
“Aveva magie per stupire tutti, illusioni che si susseguivano veloci: sparivano le carte e riapparivano colombe, il cilindro non si svuotava mai del tutto e anche quando sembrava vuoto lui riusciva a tirar fuori comunque qualcosa. La sua specialità era far apparire ogni genere di oggetto e spostarlo dal cappello al taschino, dalla manica al nulla…”
DIETRO IL TENDONE
“In verità, anche il più bravo illusionista del mondo non può ingannare sé stesso. E lui non faceva eccezione. Rientrato nella povera carrozza, tolti giacca e cilindro, apparecchiava con cura la tavola per due: due piatti, due set di posate, due bicchieri, un fiore al centro del tavolo. Si sedeva composto, versava l’acqua. Lo si poteva sentire sussurrare “buon appetito…””
IL RACCONTO
IL TEMA EMOTIVO DELL'ILLUSIONISTA
L’Illusionista ha un tema emotivo delicato e struggente: la Mancanza.
Questo personaggio vive il contrasto tra lo show e la vita dietro il tendone in modo marcato e tende a scivolare verso una nostalgia dolce ma al contempo malinconica.
Proprio lui che tutto può far apparire, vive con elegante e composto dolore dato dalla sua incapacità di realizzare “magie” nel suo privato, di rendere per un attimo reali quelle illusioni che tanto gli farebbero bene al cuore, anzi no… quell’unica illusione che gli farebbe bene al cuore.
Alcune momenti non possono tornare. Neanche se sei l’illusionista, neanche se ci provi ogni giorno.
The Story Behind
“Dicono che l’abilità migliore di un illusionista sia la velocità di movimento e spostare l’attenzione del pubblico da dove si nasconde il trucco.
Io sono bravo in questo: anche se sono passati anni da quando ho iniziato, sono davvero molto veloce. È il mio cuore che non lo è invece, ricorda e proietta lentamente davanti ai miei occhi queste immagini a cui non so dare materia.”
La Mancanza
Mancanza s. m. [der. di mancare]. – Il mancare, l’essere privo di qualche cosa; il fatto che qualche cosa manchi del tutto o non ve ne sia in misura sufficiente. Il fatto che una persona manchi, soprattutto in riferimento a una funzione o a un’attività, e in quanto l’assenza sia avvertita da chi invece è presente.
Dal vocabolario Treccani
LE FOTOGRAFIE
In verità avevo quasi perso la speranza di trovarla. Quando arrivai di fronte alla porta di
legno erano passati 23 anni 4 mesi e 10 giorni dal momento in cui avevo trovato la chiave.
La mia vita da allora era stata interamente dedicata a cercarla.
Avevo trovato la chiave nel bosco in un giorno di marzo. Era proprio lì, appena sotto i rami...
MUSICA & VOCE
Qui a seguire c’è un piccolo frammento audio dell'audioracconto di "La donna barbuta - L'attrazione"…siediti comod*, se hai le cuffie indossale e premi Play!
DIETRO LE QUINTE
Dietro le quinte de “L’Illusionista”
Per la cucina dell’Illusionista abbiamo utilizzato tanti oggetti vintage, anche se non tutti appartenenti allo stesso periodo storico (come facevano ad esistere tutti insieme all’epoca? E’ una magia!). La scatolina dei biscotti della Mellin è degli anni 50, il macinino da caffè…
Gli interpreti
Ad interpretare l’illusionista è Ugo, amico di Daniele, appassionato di fotografia in tutte le sue varianti. Ad oggi è colui che ha scattato il miglior ritratto di Daniele pertanto è un vero mago illusionista…ne abbiamo la prova! Preciso, attento, sensibile, ha dato al nostro illusionista un volto e una umanità di cui non possiamo che essergli grati.
Gaetana è una attrice teatrale con 60 anni di esperienza ed è la voce di tutto il progetto "Dietro il tendone - Quando le luci si spengono". Una vera professionista estremamente empatica e versatile che è riuscita ad interpretare il mood di tutti i 13 differenti personaggi. Solo la sua grande esperienza e sensibilità poteva offrirci la Narratrice che avevamo immaginato.